Dedichiamo questo salone, testimone delle nostre molteplici attività, alla Dottoressa Caterina/Rina Gornati, inizialmente vicedirettrice, poi Direttrice del Marianum dal 1995 al 2000 e successivamente Presidente dell’Associazione Mea. La Direzione attuale, l’Assistente pastorale e il Direttivo Mea hanno espresso all’unanimità parere favorevole a questa scelta, ricordando la sua presenza come sapiente educatrice. Donna dal cuore plurale e dalle mille finezze nella sua presenza materna non certo sdolcinata (aspetto sottolineato da molte in questi anni e anch’io … ne so qualcosa), ricordiamo il suo non arrendersi di fronte alle difficoltà, le sue poche ma indovinate certezze declinate nelle studentesse qui e oltre il periodo di permanenza collegiale. Antica alunna del nostro Ateneo, ha sempre testimoniato il fervore di quegli anni, l’amore alla nostra Università, traducendolo nei tempi attuali così mutevoli. Consacrata nell’Istituto teresiano di San Pedro Poveda, grande figura di educatore spagnolo del secolo scorso, (istituto presente nei vari settori della cultura e della società) ne ha vissuto il carisma come un dono che non può essere trattenuto, fino a quando, scalpellata dall’ultima fase della malattia, ritornò alla casa del Padre l’8 maggio 2011 Era sabato, giorno della vigilia del primo della settimana, la Pasqua domenicale, giorno del silenzio, giorno di Maria. E in effetti il vero educatore vive il “ministero delle impalcature” che sostengono l’edificio, poi per la festa van tolte come un ingombro. Quel sabato si sposava una ex marianna mentre un giovane della parrocchia in cui Rina abitava veniva consacrato Presbitero. Una luce che si spegneva ne aveva accese due!
(Vescovo)
Signore, Dio nostro, che ci fai partecipi dei tesori della tua sapienza, fa’ che nel nostro impegno intellettuale non ci lasciamo fuorviare da interessi egoistici, ma operiamo la promozione integrale della persona umana. Oggi ci dai la gioia di convenire in questo Collegio destinato alla crescita culturale delle nuove generazioni. Noi, memori di quanto una persona negli scorsi anni ha seminato nella sua responsabilità, a lei dedichiamo con riconoscenza questo salone: fa’ che quanti qui abitano come educatrici e come studentesse, ricerchino sempre il vero e il bene e riconoscano in te l’unica sorgente di verità e di vita. A te gloria, onore e benedizione. Per Cristo nostro Signore.
(Il vescovo benedice la targa con l’acqua santa)
Da oggi questo luogo si chiamerà “Sala Rina Gornati”
a cura di Don Giorgio Begni
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