BVLGARI – 75° ANNIVERSARIO SERPENTI

Fondato a Roma nel 1884 da Sotirio Bulgari, argentiere greco di talento, il marchio si afferma rapidamente come emblema dell’eccellenza italiana, particolarmente evidente nel pregevole savoir-faire e nelle magnifiche creazioni gioielliere. Le generazioni Bulgari hanno dato vita nel corso degli anni a uno stile distintivo definito da vivaci combinazioni di colori, volumi dall’equilibrio raffinato e motivi inconfondibili che celebrano le origini romane della Maison.

 

Senza mai dimenticare la propria tradizione culturale, Bulgari è stato in grado di introdurre innovazioni che hanno saputo dare un nuovo volto alle regole della gioielleria mondiale e ha lanciato nuove tendenze divenute icone del design contemporaneo.

 

Introdotte nel 1948 come preziosi orologi-gioiello da avvolgere al polso, le creazioni della collezione “Serpenti” fanno il loro debutto con un corpo flessuoso e stilizzato, realizzato attraverso l’iconica tecnica Tubogas. Il serpente di Bulgari inizia ad assumere uno stile più realistico soprattutto dagli anni Cinquanta in poi, diventato terreno di nuove sperimentazioni creative negli anni Sessanta, arricchendosi di gemme e squame in smalto policromo

 

“Serpenti” riesce nel tempo a dare sempre nuove interpretazioni dell’iconico motivo a squame esagonali, riuscendo a passare da un’ammaliante forma all’altra; dalle rivisitazioni più preziose a straordinarie combinazioni di gemme dal design accattivante e all’eccezionale maestria artigianale.

 

Inesauribile fonte di ispirazione per la produzione creativa, la figura del serpente è indissolubilmente legata al mondo dell’arte. Proprio per questo, in occasione del 75° anniversario della collezione, Bulgari inaugura un’esclusiva serie di collaborazioni creative con artisti contemporanei chiamati ad offrire la propria visione del leggendario serpente.

Si tratta di un’esperienza imperdibile realizzata in diverse città del mondo, che condurrà i visitatori alla scoperta delle infinite metamorfosi dell’icona in un percorso multisensoriale tra passato, presente e futuro.

 

Dall’11 ottobre al 19 novembre è stato possibile visitare questa interessante iniziativa artistica internazionale presso il Dazio di Levante di Piazza Sempione a Milano, nell’ambito della “Serpenti 75 Years of Infinite Tales”. Nella visita, sono stati esposti lungo un percorso narrativo gioielli, orologi, video e materiali di archivio e  due gioielli mai esposti prima: un paio di orecchini ed un anello in oro, smalto nero e diamanti del 1970 circa.

 

In particolare, per questo evento, sono stati coinvolti sei artisti internazionali e italiani, tra cui Davide Quayola, Sougwen Chung, Daniel Rozin, Cate M, Fabrizio “Bixio” Braghieri e Filippo Salerni, che hanno interpretato con le loro opere la natura del segno “Serpenti”.

Personalmente, tra le creazioni che ho trovato più significative si trovano quelle di Catherine Mercier, un’artista autodidatta affascinata dal mondo degli animali, che ha creato per Bulgari le sculture “The small and big pithon head” e “The mandarin”, entrambe raffiguranti il serpente. Dietro alla rappresentazione di questo animale si nasconde però un significato importante: l’artista voleva trasmettere la capacità del serpente di adattarsi continuamente all’evoluzione della società.

Il percorso espositivo della Serpenti Factory ha incluso, infine, anche delle esperienze multisensoriali e interattive che permettono ai visitatori di essere immersi completamente in questa esperienza. Infatti, molto interessante è stata l’esclusiva Experience room, una stanza immersiva per scoprire l’incantevole mondo di “Serpenti”; l’Infinity room, nella quale invece la storia della collezoneprende vita attraverso immagini 3D; per finire con il Cinenimo e la proiezione del del docufilm “Inside The Dream” sulla nascita della creazione di Alta Gioielleria Serpenti, dal sourcing delle pietre al debutto sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia.

A cura di  Eleonora

Comincia la discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *